COSA FARE

A VICOPISANO

Camminare nel centro storico di Vicopisano è come tornare indietro nel tempo con i suoi palazzi medioevali, antiche torri e chiese romaniche.

LA ROCCA DEL BRUNELLESCHI

Il complesso monumentale della Rocca del Brunelleschi, Palazzo Pretorio e Carceri vicariali è aperto alle visite guidate da aprile a tutto novembre il sabato (ore 15.30/19.00) e la domenica (ore 10.00/12.30 e 15.30/19.00) e ogni seconda domenica del mese da dicembre a marzo (ore 10.00/12.30 e 15.30/19.00). Aperture in giorni e periodi diversi su prenotazione : 050 796581.  Il Palazzo Pretorio di Vicopisano è considerato uno dei più preziosi esempi di architettura civile nel distretto di Pisa. Il palazzo si trova in un complesso architettonico costruito tra I secoli XII e XIII.

Purtroppo a causa di scarsa documentazione cartacea, è difficile stabilire la sua funzione originaria, tuttavia secondo una recente teoria sarebbe stata un emblema del potere feudale. Dopo la conquista di Vicopisano da parte di Firenze nel 1406 il palazzo subì numerosi cambiamenti, uno dei quali sarebbero state le celle carcerarie. In 500 anni migliaia di prigionieri sono stati detenuti in queste celle, Oggi il visitatore può vedere molte iscrizioni e graffiti lasciati dagli ex detenuti. L’ ultimo prigioniero fu rilasciato nel 1923.

 

PIEVE DI SANTA MARIA (Chiesa parrocchiale della Vergine Maria)

La chiesa è ufficialmente del 934, ma dai documenti si può dedurre che esistesse già prima di questa data. La costruzione attuale è del XII secolo ed è esempio di uno stile romanico pisano. Posizionata nell’ abside è una magnifica scultura lignea della  Discesa di Cristo dalla croce, che risale alla prima parte del XIII secolo. Sulle massicce pareti interne in pietra si possono vedere trace di alcuni affreschi del XIII secolo, alcuni dei quali sono stati recentemente restaurati. Entrando nella chiesa ci sono due acquasantiere: una si trova sulla destra del portone d’ ingresso ed è costituita da un capitello in stile corinzio recante una vasca di marmo di derivazione etrusca.

SAN JACOPO IN LUPETA
La splendida chiesa di San Jacopo sorge nella omonima vallata a circa 1 Km da Vicopisano. Fu costruita in epoca longobarda e fu in origine dedicata a San Mamiliano, come ancora ricorda l’iscrizione iscritta sull’architrave del portale principale. La dedicazione a tale santo è assai particolare, in quanto il suo culto era diffuso soprattutto nella zona dell’Arcipelago Toscano e nell’Alto Lazio, mentre nella nostra zona era del tutto assente. Documentata già nell’VIII sec. era annessa ad un complesso monastico; mentre dal XII secolo è citata come prioria, nel Trecento risultava essere in mano agli Eremitani Agostiniani. Intitolata a San Iacopo nella prima metà del Quattrocento, poco tempo dopo cominciò a decadere a causa delle continue scorrerie e della situazione insicura della zona, causate dalle guerre tra Pisa e Firenze; agli inizi del Cinquecento passò in possesso ai Canonici di Pescia. Nel corso dell’ottocento i resti dell’antico monastero vennero trasformati in una grande casa colonica, poi villa residenziale di proprietà privata.

NESTI, IL NOSTRO VASAIO LOCALE
Oggi Guido è presente solo un paio di volte alla settimana nel suo laboratorio producendo bellissimi pezzi unici insieme a sua moglie Chiara, ed è possibile vedere decorare oggetti artigianali sia in stile rinascimentale che in stile moderno.
La porta di Nesti Ceramiche è sempre aperta ai visitatori, ma non aspettatevi un laboratorio accatastato con ceramiche costose a prezzi turistici si tratta di un vero laboratorio artigianale dove si può acquistare un souvenir come una tazza da caffè espresso e un piattino per soli € 2,50 e se sei fortunato puoi persino provare il tornio da vasaio!